Glossario - A
- ABORTO CLINICO
interruzione di una gravidanza clinica entro la 20a settimana compiuta di gestazione.
- ABORTO SPONTANEO
perdita spontanea di una gravidanza clinica che avviene prima della 20a settimana di gestazione o, in caso di epoca gestazionale sconosciuta, di un feto di peso uguale o inferiore a 500g.
- ABORTO TERAPEUTICO
procedura utilizzata per interrompere una gravidanza – generalmente per ragioni mediche o sociali - prima che il feto possa sopravvivere da solo.
- ACROSOMA
struttura che ricopre i 2/3 anteriori della testa dello spermatozoo. Esso si rompe, dando luogo alla reazione acrosomiale, quando lo spermatozoo si attacca alla zona pellucida dell’ovulo durante la fecondazione; gli enzimi liberati aiutano lo spermatozoo a entrare nell’ovulo.
- ADERENZE
- tessuto fibroso di tipo cicatriziale che può determinare una anomala adesione, copertura o deformazione di organi (quali l’intestino, le tube, le ovaie, l’utero ecc.) può limitarne la mobilità e la funzionalità provocando spesso dolore e/o infertilità. Possono essere causate da un trauma, da processi infiammatori, dalla endometriosi, da interventi chirurgici.
- ADESIOLISI
- rimozione chirurgica delle aderenze.
- AGENESIA
- assenza completa di un abbozzo di un tessuto o di un organo.
- AMENORREA
- Assenza di flusso mestruale. Primitiva se la mestruazione non è mai comparsa; secondaria se non si presenta la mestruazione per più di 3 mesi in donne che prima hanno avuto mestruazioni più o meno regolari.
- AMNIOCENTESI
- puntura percutanea, effettuata tra la 15° e la 18° settimana di gravidanza, che consente di prelevare, sotto guida ecografica, dal sacco amniotico cellule amniotiche e di porle in coltura. Generalmente sono sufficienti 2-3 settimane di coltivazione in vitro delle cellule ottenute per raggiungere le mitosi sufficienti a realizzare il cariotipo e un tempo maggiore per le analisi biochimiche o enzimatiche. Il rischio della metodica di indurre l'aborto è stimato intorno allo 0.5%.
- ANALOGHI DEL GnRH
sono ormoni sintetici simili al GnRh prodotto dall'ipotalamo che stimola la produzione di gonadotropine da parte dell'ipofisi. La loro azione farmacologica è quella di bloccare la produzione di gonadotropine. Vengono somministrati per inibire il picco del LH. Si dividono in Agonisti e Antagonisti. Gli Agonisti vengono somministrati almeno due settimane prima della somministrazione delle gonadotropine, perché per il loro meccanismo di azione hanno un iniziale effetto stimolante e solo dopo bloccante. Gli Antagonisti invece hanno un effetto soppressorio immediato e vengono quindi somministrati in una fase avanzata della stimolazione.
- ANAMNESI
- raccolta di dati riguardanti i precedenti familiari e personali, fisiologici e patologici del paziente ai fini della diagnosi.
- ANDROLOGIA
- branca della medicina che si occupa dell’apparato riproduttivo maschile in senso ampio ed interdisciplinare (ormonale, genitale, sessuale, riproduttivo, antropologico) e, in particolare delle patologie della sfera sessuale e riproduttiva maschile di ogni età della vita.
- ANTICORPI
- Sostanze proteiche prodotte dal sistema immunitario contro sostanze estranee (antigeni). Sono la difesa principale dell'organismo contro infezioni batteriche o virali.
- ANTICORPI ANTISPERMATOZOO
- anticorpi che circolano nel corpo femminile legandosi agli spermatozoi ed interagendo con le loro normali funzioni.
- ASPERMIA
- mancanza di sperma, con conseguente sterilità in seguito a difetto di produzione o impossibilità ad emetterlo per fattori neurogeni o meccanici; in quest'ultima evenienza il termine viene spesso usato per indicare l'assenza dell'eiaculazione.
- ASTENOSPERMIA
- ridotta motilità degli spermatozoi.
- AUTOSOMA
- identifica tutti i cromosomi ad eccezionedei cromosomi responsabili della determinazione del sesso (X e Y).
- AZOOSPERMIA
- totale assenza di spermatozoi nel liquido seminale. Può essere dovuta ad una mancata produzione nei testicoli (Azoospermia secretoria) o ad un'ostruzione dei canali che li portano all'esterno (Azoospermia ostruttiva).
- ASSISTED HATCHING
- una tecnica in vitro in cui la zona pellucida dell'embrione viene assottigliata o perforata (da sostanze chimiche o metodi laser) per facilitare la fuoriuscita dell’embrione e quindi il suo impianto in utero.